Natale = Limited Edition

Natale

Freddo glaciale, città illuminate, bacche rosse e fili d’or. Il Natale è da sempre il momento più atteso dell’anno, non solo dai bambini, ma anche dalle aziende che per l’occasione si sfidano a colpi di limited edition e capsule collection. Vi avevamo già parlato della strategia dell’edizione limitata in occasione del novantesimo anniversario di Topolino. Oggi riprendiamo l’argomento per illustrarvi quali sono i vantaggi di questa preziosa carta vincente, soprattutto sotto il periodo natalizio.

Perché realizzare una limited edition natalizia

Negli ultimi anni la realizzazione di limited edition natalizie è divenuto un vero e proprio trend. Per tale motivo sono sempre di più le aziende che decidono di intraprendere questa strada. Infatti, se un’azienda decidesse di mantenere lo stesso prodotto uguale in tutto e per tutto, anche durante il periodo natalizio si troverebbe notevolmente in svantaggio rispetto a chi ha scelto di creare un nuovo aspetto per il proprio prodotto (o addirittura un nuovo prodotto ad hoc). Inoltre, realizzare una limited edition natalizia crea un legame emozionale con il nostro potenziale compratore. Arricchire gli scaffali dei supermercati di prodotti a tema natalizio permette al cliente di assaporare pienamente l’atmosfera del Natale. Il consumatore viene indotto all’acquisto al fine di portare un po’ di quest’atmosfera a casa con sé. Dunque, realizzare una “Christmas limited edition” può rivelarsi, in termini di vendita, una scelta molto astuta.

La forma del Natale

Uno dei modi per rendere natalizio il vostro prodotto è quello di cambiargli forma. Infatti, sono numerose le aziende che decidono di rinnovare la forma dei loro prodotti in occasione del Natale. Vediamo alcuni esempi.

Per la stagione natalizia Barilla trasforma gli amati Pan di Stelle in golosi balocchi. Infatti, il biscotto si trasforma dalla tradizionale forma rotonda in squisite stelle, campanelle e alberelli, tutti dotati di un apposito foro per poter appendere il biscotto all’albero.

Il cioccolato Lindt è uno dei regali più apprezzati durante il periodo natalizio. Motivo per cui l’azienda si è impegnata nel realizzare per l’occasione un prodotto che è divenuto una vera e propria icona del Natale: l’Orsetto Lindt.

Apposta per te

Alcune aziende in vista del Natale decidono di realizzare un prodotto completamente nuovo, che abbia una stretta connessione con la festa. E’ il caso di FORST, che ogni anno presenta la sua birra di Natale. Si tratta di una birra esclusiva, che ad ogni edizione raffigura le tradizioni legate alle festività. Quest’anno è la volta del giorno di San Nicolò, un festa celebrata nelle zone di lingua tedesca il 5 dicembre. Oltre ad un design innovativo e natalizio, la birra presenta anche un sapore diverso dalle classiche birre, pensato dall’azienda appositamente per accompagnare i pasti delle feste. (Se volete saperne di più cliccate qui)

Il Natale in una scatola

Un’altra strategia per creare versioni natalizie del proprio prodotto è quella di realizzare un packaging tematico. Ad esempio seguono questa tendenza marchi come Ferrero e Keglevich.

Ferrero in occasione del Natale cambia veste al suo prodotto di punta: la Nutella. Quest’anno l’iconico vasetto presenta tre versioni diverse, una per ogni formato. Il vasetto da 200g presenta decorazioni natalizie disegnate con stile minimalista. Il vaso da 800g rappresenta i simpatici personaggi del Natale. Il vaso da 950g presenta un omaggio, ovvero degli stampini per biscotti, che come ci dice il sito sono ideali “per dare un tocco speciale alle vostre ricette”.

Keglevich cambia look alla linea Dry della celebre vodka. La bottiglia, solitamente in vetro trasparente si colora ora di bianco, blu e di cristalli di ghiaccio. L’eleganza della bottiglia trasforma la vodka nell’ideale cocktail da portare in tavola durante i festeggiamenti con amici e famiglia.

Il Natale è ormai alle porte. Se anche tu vuoi “vestire per le feste” il tuo prodotto non ti resta che contattarci!

 

Happy Birthday Mickey Mouse!

Happy Birthday Mickey Mouse

Numerosissimi sono i brand che adottano come strategia di marketing la limited edition, ovvero la creazione di una versione alternativa, nuova e, soprattutto, limitata del prodotto solitamente venduto. L’efficacia di questa strategia è determinata dall’aura di esclusività che si crea attorno al prodotto, che lo spoglia dalla sua semplicità e lo trasforma in oggetto da collezione. E quale occasione migliore per creare limited edition se non il compleanno del topo più famoso del mondo?? Proprio così, parliamo del nostro Mickey Mouse, per noi italiani noto come Topolino, che celebra ben 90 anni! 

Un’icona senza tempo 

La simpatia di Mickey Mouse entra nelle nostre vite il 18 novembre 1928, quando per la prima volta lo vediamo sul grande schermo con Steambot Willie mentre allegro fischietta manovrando il timone di una barca. Quello che all’epoca non potevamo sapere è l’importanza che questo adorabile musetto avrebbe assunto negli anni. Divenuto il personaggio principale dell’universo Disney e l’unico protagonista di un cartone animato ad apparire nella Walk of Fame di Hollywood, Mickey Mouse si afferma come un’autentica icona pop senza tempo. Parte così la febbre dei festeggiamenti, che vede coinvolti innumerevoli brand che partecipano con divertenti capsule collection (edizioni limitate).

I 90 anni di Mickey Mouse nel mondo della moda

Nel mondo del fashion i festeggiamenti si aprono con t-shirt, felpe e accessori che rendono omaggio all’iconico personaggio Disney. Si parte dalle catene di abbigliamento come Berhska, Pull&Bear, Intimissimi ecc. che hanno una certa famigliarità con la strategia della limited edition. Si passa poi all’attesa collaborazione Moschino&HM, con coloratissime felpe che propongono una versione streetstyle di Topolino. Per poi passare a case di moda più prestigiose come Lacoste e Clarks. Quest’ultima ha realizzato un’esclusiva versione dei classici polacchini sui quali vi è rappresentato il Mickey Mouse di Steambot Willie. (Per vedere le altre fashion limited edition clicca qui)


Non solo moda… 

Il tema Topolino non trova riscontro solo nell’ambito del fashion. Sia Swarovski che Pandora omaggiano il personaggio Disney con originali linee di gioielli, mentre Thun realizza una serie di statuette ispirate al nostro Mickey Mouse mantenendo lo stile vintage dell’azienda. I festeggiamenti continuano anche nel mondo dell’elettronica grazie a Smeg e Apple. Smeg ha realizzato un’esclusiva versione dell’iconico frigorifero FAB (solo 90 esemplari) sul quale appare Topolino che tenta scherzosamente di raggiungere la maniglia. Mentre Apple celebra il personaggio dedicandogli un’edizione speciale delle cuffie Beats by Dr. Dre, sulle quali è rappresentato in versione vintage.

“Buon compleanno Topolino!”: i 90 anni di Topolino nella GDO

Alla festa si unisce anche l’ambito della GDO. Ad esempio, l’azienda italiana di supermercati Il Gigante ha organizzato in occasione del compleanno di Mickey Mouse una raccolta punti che premia il cliente con i peluche dei personaggi principali del mondo Disney e un sorprendente concorso a premi, del quale abbiamo personalmente gestito l’accesso online (potete scoprire di più qui).

 

Prima di lasciarci Walt Disney disse: «Spero non ci si dimentichi mai di una cosa: tutto è cominciato con un topo». In questo novembre 2018, in cui Topolino festeggia il suo novantesimo anniversario, possiamo indubbiamente dire che il mondo non si è scordato di lui. Anzi, è divenuta una delle icone pop per eccellenza, intramontabile e sempre amata da tutti.

Google AdWords: la pubblicità online

Al giorno d’oggi l’obiettivo di ogni azienda è quello di emergere nel mondo della rete potendo così raggiungere un vasto pubblico di potenziali clienti. Al fine di aumentare la propria visibilità online vi sono diverse strategie, una fra le più importanti è indubbiamente la pubblicità tramite Google AdWords. Ma cos’è Google AdWords e come funziona? Scopriamolo insieme!

Cos’è Google AdWords

Google Adwords è un programma di advertising online appartenente a Google. Uno strumento che ci permette di creare campagne pubblicitarie che possono apparire su siti internet tramite annunci testuali e banner o nella pagina dei risultati Google. La genialità di Google AdWords risiede nella possibilità di indirizzare la propria campagna pubblicitaria verso un target di clienti molto preciso (indicandone alcune caratteristiche, come ad esempio: il genere, la provenienza, l’età ecc.) e di decidere su che tipo di siti Internet debbano comparire i nostri annunci (ad esempio siti che parlano di viaggi). 

Rete di ricerca e rete display 

Abbiamo visto che i nostri annunci appaiono in Internet principalmente secondo due modalità, andiamo ad analizzarle: 

La rete display è costituita da annunci che appaiono su siti Web. Perlopiù si tratta di inserzioni pubblicitarie che sfruttano spazi messi a disposizione dai publisher, ovvero tutti coloro che hanno un software che offre contenuti sul web (come ad esempio YouTube). Un particolare modo di sfruttare la rete display è il remarketing. Si tratta di una forma di pubblicità che propone annunci agli utenti sulla base delle loro precedenti ricerche su internet. Questa pratica è indicata soprattutto per gli e-commerce, che sottoponendo continuamente l’utente alla visione dell’articolo precedentemente visualizzato, lo invogliano all’acquisto. 

La rete di ricerca ci permette di visualizzare i nostri annunci nella pagina dei risultati di Google: la SERP (Search Engine Results Page). Gli annunci sono distinti dai risultati organici (ne abbiamo parlato qui) tramite una label: “Ann.” e compaiono sempre fra i primi tre risultati della pagina. 

Come funziona Google AdWords: la logica delle keywords

Le keywords (parole chiave) sono parole o frasi, scelte da noi, correlate con il prodotto o servizio che vogliamo pubblicizzare. Si tratta di un codice che ci collega direttamente con il potenziale cliente. Vediamo un esempio:

Siamo i proprietari di un hotel a Londra e vogliamo pubblicizzare un’offerta last minute. Scegliamo allora di collegare il nostro annuncio alle parole chiave Hotel Londra. Quando un utente ricerca su Google le parole Hotel Londra, o parole simili, il nostro annuncio potrebbe comparire accanto agli altri risultati. Ogni parola chiave ha un costo, che dipende da quanti inserzionisti legano quella parola ad annunci e quanto sono disposti ad investire su di essa. A stabilire quali annunci verranno effettivamente visualizzati su Google è un meccanismo automatico di asta. Vincerà l’asta chi sarà disposto ad investire di più per la parola chiave ma soprattutto chi vanterà la massima coerenza fra parola chiave scelta e prodotto/servizio a cui viene correlata. 

Quanto costa un annuncio su Google AdWords: il PPC

Completata la nostra campagna pubblicitaria è tempo di stabilire il prezzo che siamo disposti a pagare a Google per il nostro annuncio. Il costo dell’inserzione pubblicitaria è determinato da un meccanismo denominato PPC (Pay per Click).

Si stabilisce un importo massimo per clic che viene scalato ogni volta che un utente clicca sul nostro annuncio da un budget giornaliero fino ad esaurimento budget. Perciò è importante massimizzare il rapporto spesa/click, soprattutto quando si tratta di annunci correlati a keywords molto ricercate. 

Nonostante l’apparente semplicità e gli innumerevoli tutorial reperibili in Internet (compresa la guida di Google) , Google AdWords è un mondo molto complesso. Per questo motivo, se non avete dimestichezza con il Web, l’aiuto di un professionista è la giusta strada da intraprendere: vi farà evitare costosi tentativi e garantirà il successo della vostra campagna pubblicitaria.